Raspotify: trasforma il tuo Raspberry in un dispositivo Spotify Connect

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Hai un vecchio stereo con ingresso aux. Hai un Raspberry che non usi più.
Ti piacerebbe poter ascoltare le tue playlist di Spotify (o la mia playlist di colonne sonore 😄) a tutto volume senza dover lasciare il telefono collegato con il cavo jack (se sei fortunato da averlo ancora) o con qualche marchingegno Bluetooth?
Ora puoi!

Dopo diversi tentativi con programmi poco intuitivi e instabili ieri ho trovato per caso il progetto RaspotifyÈ un repository Github di David Cooper su Librespot.

Questo programma permette di far apparire il Raspberry come un dispositivo Spotify Connect accessibile a tutti i client connessi alla stessa rete, ma supporta anche l’accoppiamento a un account per poter essere controllato anche in remoto (rete cellulare o altre reti).

Inoltre questa soluzione è molto più flessibile e personalizzabile rispetto ad altri prodotti. Ad esempio, sfruttando LIRC e le Web API di Spotify potrai anche usare il telecomando dello stereo per saltare le canzoni, mettere in pausa, ecc.


Attenzione: come con tutti gli altri apparecchi Spotify Connect è richiesto un account Premium per funzionare.

L’installazione è veramente facilissima, basta aprire il terminale e dare questo comando:

curl -sL https://dtcooper.github.io/raspotify/install.sh | sh

Lo script si occuperà di tutto il necessario.

Se le impostazioni di default non ti soddisfano è sufficiente andare nella cartella /etc/default e modificare il file raspotify (un semplice sudo nano raspotify è sufficiente). Togli # all’inizio della riga per abilitare l’impostazione, poi modifica il valore tra virgolette.

È possibile personalizzare il nome del dispositivo che apparirà in Spotify

DEVICE_NAME=“raspotify”

Oppure la qualità della musica (valori permessi 96, 160 o 320)

BITRATE=“160”

Al termine della configurazione consiglio di riavviare il Raspberry per far ricaricare tutte le opzioni correttamente.

La connessione di Spotify al dispositivo impiega una decina di secondi al massimo, ma il controllo durante la riproduzione è veloce e preciso.

Io ho installato questo servizio su un vecchio Raspberry Pi 1 Model B, connesso alla rete con una chiavetta WiFi. Ora potrebbe convenire l’acquisto di un Raspberry Pi 3 che include già il modulo WiFi.

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